Quel che mi piace di lavorare con Enac Feltre, è che mi lanciano sempre nuove sfide.
L’ultima è stata organizzare un corso di informatica per ragazzi della scuola primaria, in particolare della quinta elementare.
Pochi i paletti, un’infarinatura generale a chi ha grande dimestichezza con le interfacce touch, ma un po’ meno con quel che succede “dietro le quinte” – abbiamo parlato di hardware e software – e di come funzionano le tastiere, abbiamo visto come ci si muove in Internet e dove si possono nascondere i pericoli navigando.
Poi certo, abbiamo anche visto un po’ di videoscrittura e di presentazioni, ma mi sono anche affidata alle loro domande e il primo giorno, durante la presentazione, Andrea mi ha lanciato una sfida che ha solleticato il mio lato più nerd e ho dovuto cogliere per forza: mi ha chiesto del codice binario.
E così, una delle lezioni è stata proprio su quello, come funziona, ma anche come lo si trovi dove meno ce lo aspettiamo!
E’ stato divertente, faticoso – una scatenata banda di undicenni, figuriamoci! – ma molto divertente e stimolante, non solo durante le lezioni, ma anche rivedere lezioni pensate per adulti, in modo che il linguaggio fosse più comprensibile per loro.